Il Social Change Weekend è alle porte e, a meno di una settimana dall’avvio, il programma della tre giorni cresce a ritmo incessante! Continui aggiornamenti grazie alla presenza di numerose personalità che mettono a disposizione la propria professionalità ed esperienza in innovazione sociale.
Si parte con la prima giornata aperta al pubblico (27 marzo) per dare la possibilità, a chiunque sia interessato alla tematica, di ascoltare istituzioni del calibro di Giovanna Melandri, economista e politica, presente in veste di presidente di Human Foundation e Coordinatrice Task force italiana su Impact investing del G7.
Il sabato e la domenica (riservati agli iscritti al weekend) saranno animati da mentors, speakers e judges che aiuteranno i gruppi di lavoro a concretizzare le proprie idee; per citarne alcuni…
Fabio Lalli che, nel settore, non ha bisogno di presentazioni! Ha progettato piattaforme di enterprise network 2.0, applicazioni mobile e sistemi di social gaming; nel 2010 fonda il network Indigeni Digitali e la relativa associazione no profit con lo scopo di diffondere la cultura digitale.
Riccarda Zezza, Megacapo galattico di Piano C, un nuovo modo di lavorare che permette di coniugare la vita di madre alla vita di imprenditrice, sfruttando quel valore aggiunto in organizzazione che solo chi gestisce prima una famiglia può vantare di sapere utilizzare!
Antonio Diana, imprenditore di successo, Amministratore Delegato della ERREPLAST Srl e Presidente Fondazione Diana Onlus.
E se passiamo agli interventi programmati e ai partners l’elenco è lungo e di alto livello: Ashoka, Impact Hub Roma, Impact Hub Siracusa, Make a cube, Noi@Europe, Contamination Lab NA, CleaNAP, Fondazione Cannavaro Ferrara, Campania In Hub, Fondazione Vodafone, Unicredit Group, etc, etc.
Insomma un’occasione da non perdere, il cambiamento passa da Napoli!